Rotazione

In questo caso le frecce del gizmo vengono sostituite con tre circonferenze sferiche evidenziate nei colori corrispondenti ai propri assi di rotazione.

Dall'immagine qui sopra è facile osservare come il nuovo gizmo, sia in una posizione specifica, ovvero quella relativa al pivot, in questo caso posto sulla base del cubo che stiamo utilizzando per questa dimostrazione.

Quello che prima era un asse di spostamento verticale y, ora diventa asse di rotazione, quindi la traslazione dei singoli punti dell'oggetto non sarà più di tipo lineare, ma angolare sul corrispondente piano perpendicolare all'asse stesso.

L'attivazione avviene selezionando la circonferenza di nostro interesse, e muovendo il mouse per la quantità di moto necessaria a raggiungere la rotazione desiderata. Come per lo strumento di posizione, anche in questo caso l'interazione con il mouse evidenzierà il riferimento in giallo, e il click avvierà l'azione.

Ancora il blocco informativo nel centro riporterà i riferimenti in tempo reale relativamente alle operazioni di edit. In questo caso l'unità di misura è il grado sessagesimale decimale, ovvero 360 gradi sul giro completo ed una frazione decimale di grado, pertanto vedremo i valori non unitari indicati con la virgola. Allo stesso modo saremo in grado di inserire manualmente i valori ricercati con il form sottostante, molto utile se dobbiamo replicare con esattezza la rotazione di oggetti multipli.

È possibile inserire in input valori positivi o negativi. Valori positivi produrranno una rotazione in senso orario rispetto alla normale del piano di rotazione, i valori negativi in senso antiorario.

N.b.: inserendo valori negativi, verrà sempre mostrato il corrispettivo positivo nel blocco informativo. Es.: immettendo manualmente il valore -15 relativamente ad un asse, questo dopo la conferma verrà indicato come 345.

Nell'esempio che segue, il cubo viene ruotato di 45° sull'asse della y.

Il pivot è posto centralmente proprio sull'asse verticale del cubo, ma sulla base di esso. La rotazione ottenuta non cambia sostanzialmente la sua posizione o ingombro nello spazio.

Non possiamo però aspettarci che l'elemento selezionato mantenga sempre la stessa posizione ruotando, perché lo spostamento angolare sarà determinato dal raggio, e quindi dalla distanza dell'oggetto con il proprio pivot. Questo significa che un pivot posto esattamente al centro produrrà rotazioni dell'oggetto su se stesso, ma un pivot sbilanciato o esterno all'oggetto, provocherà dei movimenti non lineari lungo un'arco di circonferenza.

Rimettendo il cubo nella posizione iniziale, vediamo cosa accade se applicassimo invece una rotazione sull'asse z. Daremo evidenza di due valori, ruotandolo di 45° e 90°.

Avendo un pivot posto nella parte bassa, quindi decentrato rispetto alla sua altezza, la rotazione sull'asse z produce una rotazione con un fulcro sul pivot stesso, che porta l'oggetto a sdraiarsi lateralmente e a cambiare sostanzialmente anche posizione nello spazio.

Il cambio di posizione è solo percettivo. L'oggetto di fatto non è stato spostato, perché le sue coordinate sono riferite sempre alla posizione del pivot. Interrogando il builder sulla posizione del cubo giallo infatti il suo valore resta immutato.

Il movimento lungo le circonferenze è fluido, senza vincoli di snap, in quanto per impostare dei valori specifici è sempre possibile utilizzare il form di inserimento. Nonostante ciò esiste una modalità che consente una rotazione a step predefiniti di 15°, un valore geometricamente molto comune per i suoi multipli regolari (in riferimento alle misure angolari).

Per abilitare lo snap a 15° sarà sufficiente tenere premuto il tasto SHIFT durante la rotazione con il mouse.

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